Glossario del tempo

Di seguito è riportato un elenco parziale dei termini meteorologici che potresti trovare utili. Per un elenco più completo consulta il glossario meteorologico della NOAA.

UN

UMIDITÀ ASSOLUTA
Un tipo di umidità che considera la massa di vapore acqueo presente per unità di volume di spazio. Considerata anche come la densità del vapore acqueo. Solitamente è espresso in grammi per metro cubo.

ARIA
Questa è considerata la miscela di gas che costituisce l'atmosfera terrestre. I principali gas che compongono l'aria secca sono azoto (N2) al 78,09%, ossigeno (O2) al 20,946%, argon (A) allo 0,93% e anidride carbonica (CO2) allo 0,033%. Uno dei costituenti più importanti dell'aria e dei gas più importanti in meteorologia è il vapore acqueo (H2O).

MASSA D'ARIA
Un vasto corpo d'aria in cui le caratteristiche orizzontali di temperatura e umidità sono simili.

INQUINAMENTO DELL'ARIA
L'inquinamento dell'atmosfera da parte di contaminanti al punto da poter causare danni alla salute, alla proprietà, alla vita vegetale o animale, o impedire l'uso e il godimento della vita all'aria aperta.

ALTIMETRO
Strumento utilizzato per determinare l'altitudine di un oggetto rispetto ad un livello fisso. Il tipo normalmente utilizzato dai meteorologi misura l'altitudine rispetto alla pressione a livello del mare.

ALTITUDINE
In meteorologia, la misura dell'altezza di un oggetto in volo rispetto ad una superficie a pressione costante o sopra il livello medio del mare.

ANEMOMETRO
Strumento che misura la velocità del vento.

ANTARTICO
Di o relativo all'area attorno al Polo Sud geografico, da 90 gradi Sud al Circolo Antartico a circa 66 1/2 gradi di latitudine Sud, compreso il continente Antartide. Lungo il Circolo Antartico, il sole non tramonta il giorno del solstizio d'estate (circa il 21 dicembre) e non sorge il giorno del solstizio d'inverno (circa il 21 giugno).

OCEANO ANTARTICO
Sebbene non sia ufficialmente riconosciuto come corpo oceanico separato, è comunemente applicato a quelle porzioni degli oceani Atlantico, Pacifico e Indiano che raggiungono il continente antartico ai loro estremi meridionali.

ARTICO
Di o relativo all'area attorno al Polo Nord geografico, da 90 gradi Nord al Circolo Polare Artico a circa 66 gradi 1/2 di latitudine Nord.

ARIDO
Un termine usato per un clima estremamente secco. Il grado in cui un clima è privo di umidità efficace e che promuove la vita. È considerato il contrario di umido quando si parla di climi.

AURORA
È creato dall'emissione di energia radiante dal sole e dalla sua interazione con l'atmosfera superiore della terra alle medie e alte latitudini. È visto come uno spettacolo luminoso di luce in costante cambiamento vicino ai poli magnetici di ciascun emisfero. Nell'emisfero settentrionale è noto come aurora boreale o aurora boreale, mentre nell'emisfero meridionale questo fenomeno è chiamato aurora australis.

AUTUNNO
La stagione dell'anno che si verifica quando il sole si avvicina al solstizio d'inverno e caratterizzata da una diminuzione delle temperature alle medie latitudini. Di solito, questo si riferisce ai mesi di settembre, ottobre e novembre nell'emisfero settentrionale e ai mesi di marzo, aprile e maggio nell'emisfero meridionale. Astronomicamente, questo è il periodo compreso tra l'equinozio d'autunno e il solstizio d'inverno.

B

FULMINE A SFERA
Forma relativamente rara di fulmine costituita da una sfera luminosa, spesso di colore rossastro, che si muove rapidamente lungo oggetti solidi o rimane fluttuante a mezz'aria. Conosciuto anche come fulmine a globo.

BAROGRAFO
Uno strumento che registra continuamente la lettura di un barometro della pressione atmosferica. Per un esempio, vedere il barometro aneroide.

BAROMETRO
Uno strumento utilizzato per misurare la pressione atmosferica. Due esempi sono il barometro aneroide e il barometro a mercurio.

PRESSIONE BAROMETRICA
La pressione esercitata dall'atmosfera in un dato punto. La sua misurazione può essere espressa in diversi modi. Uno è in millibar. Un altro è in pollici o millimetri di mercurio (Hg). Noto anche come pressione atmosferica.

SCALA DEL VENTO DI BEAUFORT
Un sistema di stima e reporting della velocità del vento. Si basa sulla forza o numero di Beaufort, che è composto dalla velocità del vento, un termine descrittivo e dagli effetti visibili su oggetti terrestri e/o superfici marine. La scala fu ideata da Sir Francis Beaufort (1777-1857), idrografo della Royal Navy britannica.

GHIACCIO NERO
Ghiaccio sottile e nuovo su acqua dolce o salata che appare di colore scuro a causa della sua trasparenza. Si riferisce anche al ghiaccio sottile e trasparente sulle superfici stradali.

BUFERA DI NEVE
Una condizione meteorologica grave caratterizzata da basse temperature, venti a 35 miglia orarie o superiori e una quantità di neve che cade e/o soffia nell'aria sufficiente a ridurre frequentemente la visibilità a 1/4 di miglio o meno per una durata di almeno 3 ore. Una forte bufera di neve è caratterizzata da temperature vicine o inferiori a 10 gradi Fahrenheit, venti superiori a 45 mph e visibilità ridotta quasi allo zero dalla neve.

C

SCALA DELLA TEMPERATURA CELSIUS
Una scala di temperatura in cui l'acqua al livello del mare ha un punto di congelamento di 0 gradi C (Celsius) e un punto di ebollizione di +100 gradi C. Più comunemente utilizzata nelle aree che osservano il sistema di misurazione metrico. Creato da Anders Celsius nel 1742. Uguale a Centigrade. Nel 1948, la Nona Conferenza Generale sui Pesi e le Misure sostituì "gradi centigradi" con "gradi Celsius".

CHINOOK
Una specie di vento di foehn. Si riferisce al vento caldo discendente delle Montagne Rocciose che può verificarsi dopo un intenso periodo di freddo quando la temperatura potrebbe aumentare da 20 a 40 gradi Fahrenheit in pochi minuti. Conosciuto anche come il Mangiatore di neve.

GHIACCIO TRASPARENTE
Un ghiaccio lucido, trasparente o traslucido formato dal congelamento relativamente lento di grandi goccioline d'acqua sottoraffreddate. Le goccioline si diffondono su un oggetto, come il bordo d'attacco dell'ala di un aereo, prima del completo congelamento e formano uno strato di ghiaccio trasparente. Spesso sinonimo di smalto.

CLIMA
La documentazione storica e la descrizione degli eventi meteorologici medi giornalieri e stagionali che aiutano a descrivere una regione. Le statistiche vengono generalmente elaborate su diversi decenni. La parola deriva dal greco klima, che significa inclinazione, e riflette l'importanza che i primi studiosi attribuivano all'influenza del sole.

NUVOLA
Una raccolta visibile di particelle minute, come gocce d'acqua e/o cristalli di ghiaccio, nell'aria libera. Una nuvola si forma nell'atmosfera a causa della condensazione del vapore acqueo. I nuclei di condensazione, come nel fumo o nelle particelle di polvere, formano una superficie su cui il vapore acqueo può condensare.

FRONTE FREDDO
Il bordo anteriore di una massa d’aria fredda in avanzamento che scorre sotto e sposta l’aria più calda sul suo percorso. In genere, con il passaggio di un fronte freddo, la temperatura e l'umidità diminuiscono, la pressione aumenta e il vento si sposta (solitamente da sud-ovest a nord-ovest nell'emisfero settentrionale). Le precipitazioni si concentrano generalmente sul e/o dietro il fronte e, con un sistema in rapido movimento, può svilupparsi una linea di burrasca davanti al fronte. Vedi fronte occluso e fronte caldo.

CONDENSAZIONE
Processo mediante il quale il vapore acqueo subisce un cambiamento di stato da gas a liquido. È il processo fisico opposto dell'evaporazione.

CRISTALLIZZAZIONE
Processo attraverso il quale una sostanza passa direttamente dallo stato di vapore (vapore acqueo) a quello solido (ghiaccio) alla stessa temperatura, senza passare attraverso la fase liquida (acqua). Il contrario della sublimazione.

ATTUALE
Un movimento orizzontale dell'acqua, come la Corrente del Golfo al largo della costa orientale del Nord America, o dell'aria, come la corrente a getto.

CICLONE
Un'area di circolazione a pressione chiusa con venti rotanti e convergenti, il cui centro è un minimo di pressione relativa. La circolazione è antioraria nell’emisfero settentrionale e oraria nell’emisfero meridionale. Chiamato anche sistema di bassa pressione e termine usato per un ciclone tropicale nell'Oceano Indiano. Con questo termine possono essere indicati altri fenomeni con flusso ciclonico, come i diavoli di sabbia, i tornado e i sistemi tropicali ed extratropicali. L'opposto di un anticiclone o di un sistema ad alta pressione.

D

ALBA
La prima apparizione della luce nel cielo orientale prima dell'alba. Segna l'inizio del crepuscolo mattutino. La visualizzazione visiva è creata dalla dispersione della luce che raggiunge l'alta atmosfera prima del sorgere del sole sull'orizzonte dell'osservatore. Noto anche come alba.

GIORNO
Considerata un'unità di tempo fondamentale definita dal movimento della terra. Rappresenta il tempo necessario per compiere una rivoluzione completa della terra attorno al proprio asse. Conosciuto anche come giorno siderale, equivale approssimativamente a 23 ore, 56 minuti e 4,09 secondi. Vedi la notte.

GRADO
Una misura della differenza di temperatura che rappresenta una singola divisione su una scala di temperatura. Visualizza le scale Celsius, Fahrentheit e Kelvin.

ALTITUDINE DENSITÀ
L'altitudine di densità è una misura utilizzata principalmente da piloti, meccanici di motori ad alte prestazioni e tiratori a lungo raggio. L'altitudine di densità è una misura della densità dell'aria, espressa in unità di distanza. È una funzione della temperatura, dell'umidità relativa e della pressione dell'aria.

RUGIADA
Condensa sotto forma di piccole gocce d'acqua che si forma sull'erba e su altri piccoli oggetti vicini al suolo quando la temperatura è scesa al punto di rugiada, generalmente durante le ore notturne.

PUNTO DI RUGIADA
Il punto di rugiada è la temperatura alla quale si formerebbe la rugiada supponendo che tutte le altre condizioni rimangano le stesse. Il punto di rugiada è una funzione della temperatura e dell'umidità dell'aria. La temperatura del punto di rugiada non può mai essere superiore alla temperatura dell'aria. Se la temperatura del punto di rugiada e la temperatura dell'aria sono le stesse, l'umidità deve essere al 100%.
Ok, va bene, ma cosa significa veramente? Il punto di rugiada è un'ottima misura del comfort. Se il punto di rugiada è alto, anche la temperatura e l'umidità devono essere elevate, e probabilmente sudi copiosamente anche stando fermo. Se il punto di rugiada è basso, significa che la temperatura, l'umidità o entrambe sono molto basse e ti senti abbastanza a tuo agio. Questo è un indicatore migliore del comfort rispetto alla sola temperatura o umidità. Potrebbe essere abbastanza caldo ma molto secco (basso punto di rugiada) e ti sentiresti a tuo agio. Potrebbe anche essere molto umido ma fresco o freddo (basso punto di rugiada) e ti sentiresti a tuo agio. La temperatura alla quale l'aria deve essere raffreddata a pressione costante per saturarsi.

GIORNI DA CANE
Il nome dato al clima estivo molto caldo che può persistere per 4-6 settimane tra metà luglio e inizio settembre negli Stati Uniti. Nell'Europa occidentale, questo periodo può esistere dalla prima settimana di luglio a metà agosto ed è spesso il periodo di maggiore frequenza di tuoni. Prende il nome da Sirio, la stella del cane, che si trova in congiunzione con il sole durante questo periodo, un tempo si credeva che intensificasse il calore del sole durante i mesi estivi.

DOLDRUM
Un termine nautico per la regione equatoriale dei venti leggeri tra gli alisei dei due emisferi.

SICCITÀ
Tempo secco anormale per un'area specifica sufficientemente prolungato da far sì che la mancanza d'acqua causi un grave squilibrio idrologico.

TERMOMETRO A BULBO SECCO
Un termometro utilizzato per misurare la temperatura ambiente. La temperatura registrata è considerata identica alla temperatura dell'aria. Uno dei due termometri che compongono uno psicrometro.

CREPUSCOLO
Il periodo di luce calante dal momento del tramonto al buio. Vedi il crepuscolo e l'alba.

E

TERREMOTO
Movimento o tremore improvviso e transitorio della crosta terrestre, derivante dalle onde della terra causate dalla fagliazione delle rocce o dall'attività vulcanica.

ECLISSE
L'oscuramento di un corpo celeste da parte di un altro. Vedi l'eclissi lunare o l'eclissi solare.

IL RAGAZZO
Il riscaldamento ciclico delle temperature dell’acqua di mare dell’Oceano Pacifico orientale al largo della costa occidentale del Sud America che può comportare cambiamenti significativi nei modelli meteorologici negli Stati Uniti e altrove. Ciò si verifica quando le calde acque equatoriali si spostano e spostano le acque più fredde della corrente di Humbolt, interrompendo il processo di risalita.

EQUINOZIO
Il punto in cui l'eclittica interseca l'equatore celeste. I giorni e le notti hanno quasi la stessa durata. Nell'emisfero settentrionale, l'equinozio di primavera cade intorno al 20 marzo e l'equinozio d'autunno intorno al 22 settembre.

EVAPORAZIONE
Il processo fisico mediante il quale un liquido, come l'acqua, viene trasformato in uno stato gassoso, come il vapore acqueo. È il processo fisico opposto della condensazione.

OCCHIO
Il centro di una tempesta tropicale o uragano, caratterizzato da un'area approssimativamente circolare di venti leggeri e cieli senza pioggia. Di solito si sviluppa un occhio quando la velocità massima del vento sostenuta supera i 78 mph. Le sue dimensioni possono variare da un minimo di 5 miglia a un massimo di 60 miglia, ma la dimensione media è di 20 miglia. In generale, quando l'occhio comincia a ridursi di dimensioni, la tempesta si intensifica.

F

SCALA DELLA TEMPERATURA FAHRENHEIT
Una scala di temperatura in cui l'acqua al livello del mare ha un punto di congelamento di +32 gradi F (Fahrenheit) e un punto di ebollizione di +212 gradi F. Più comunemente usata nelle aree che osservano il sistema di misurazione inglese. Creato nel 1714 da Gabriel Daniel Fahrenheit (1696-1736), un fisico tedesco, che inventò anche i termometri ad alcol e mercurio.

ALLAGAMENTO IMMEDIATO
Un'inondazione che si alza e si abbassa abbastanza rapidamente con poco o nessun preavviso, solitamente come risultato di piogge intense su un'area relativamente piccola. Le inondazioni improvvise possono essere causate da situazioni come improvvise precipitazioni eccessive, il cedimento di una diga o lo scioglimento di una marmellata di ghiaccio.

ALLUVIONE
Piena portata o straripamento di fiumi o torrenti dalle loro sponde naturali o artificiali, che inondano le aree basse adiacenti.

PIANURA ALluvionale
Terreno pianeggiante che può essere sommerso dalle acque alluvionali.

NEBBIA
Un aggregato visibile di minuscole goccioline d'acqua sospese nell'atmosfera sulla o vicino alla superficie terrestre, che riduce la visibilità orizzontale a meno di 5/8 miglia terrestri. Si crea quando la temperatura e il punto di rugiada dell'aria sono diventati gli stessi, o quasi, e sono presenti sufficienti nuclei di condensazione. Viene riportato come "FG" in un'osservazione e sul METAR.

PREVISIONE
Una dichiarazione di eventi futuri attesi. La previsione meteorologica prevede l'uso di modelli oggettivi basati su determinati parametri atmosferici, insieme all'abilità e all'esperienza di un meteorologo. Chiamata anche previsione.

PUNTO DI CONGELAMENTO/GELO
Il processo di trasformazione di un liquido in un solido. La temperatura alla quale un liquido solidifica in un dato insieme di condizioni. L'acqua pura sotto pressione atmosferica congela a 0 gradi Celsius o 32 gradi Fahrenheit. È l'opposto della fusione. In oceanografia, il punto di congelamento dell'acqua diminuisce con l'aumentare della salinità.

GELO
Rivestimento di cristalli di ghiaccio che si forma per sublimazione diretta su superfici esposte la cui temperatura è inferiore allo zero.

G

BURRASCA
Sulla scala del vento Beaufort, un vento con velocità da 28 a 55 nodi (da 32 a 63 miglia all'ora). Per gli interessi marini, può essere classificata come tempesta moderata (da 28 a 33 nodi), tempesta fresca (da 34 a 40 nodi), tempesta forte (da 41 a 47 nodi) o tempesta intera (da 48 a 55 nodi). Nel 1964, l'Organizzazione Meteorologica Mondiale definì le categorie come quasi burrasca (da 28 a 33 nodi), burrasca (da 34 a 40 nodi), forte burrasca (da 41 a 47 nodi) e tempesta (da 48 a 55 nodi).

EFFETTO SERRA
Il riscaldamento complessivo della bassa atmosfera terrestre è dovuto principalmente all'anidride carbonica e al vapore acqueo che consentono ai raggi del sole di riscaldare la terra, ma poi impediscono a parte dell'energia termica di fuoriuscire nello spazio.

H

SALVE
Precipitazioni che hanno origine in nubi convettive, come i cumulonembi, sotto forma di palline o pezzi irregolari di ghiaccio, che si presentano in diverse forme e dimensioni. Si ritiene che la grandine abbia un diametro di 5 millimetri o più; i pezzi di ghiaccio più piccoli sono classificati come pellet di ghiaccio, pellet di neve o graupel. I singoli grumi sono chiamati chicchi di grandine. Viene riportato come "GR" in un'osservazione e sul METAR. Piccoli fiocchi di grandine e/o neve vengono segnalati come "GS" in un'osservazione e sul METAR.

CALORE
Forma di energia trasferita tra due sistemi in virtù di una differenza di temperatura. La prima legge della termodinamica ha dimostrato che il calore assorbito da un sistema può essere utilizzato dal sistema per compiere lavoro o per aumentare la propria energia interna.

ESAURIMENTO DEL CALORE
L'effetto del calore eccessivo, in particolare se combinato con un'elevata umidità, su un essere umano. I segni di un colpo di calore includono debolezza generale, sudorazione abbondante e pelle umida, vertigini e/o svenimenti e crampi muscolari.

INDICE DI CALORE
La combinazione di temperatura e umidità dell'aria che fornisce una descrizione di come viene percepita la temperatura. Questa non è la temperatura effettiva dell'aria. Ad esempio, controlla il grafico dell'indice di calore.

FULMINO DI CALORE
Fulmine che appare come un lampo luminoso all'orizzonte. In realtà si tratta di fulmini che si verificano durante temporali lontani, appena oltre l'orizzonte e troppo lontani perché si possa udire il tuono.

COLPO DI CALORE
Introdotto nel corpo dalla sovraesposizione ad alte temperature, in particolare se accompagnate da elevata umidità. I segni del colpo di calore includono quando la temperatura corporea di un individuo è superiore a 105 gradi Fahrenheit, la pelle è calda e secca, c'è un polso rapido e irregolare, la sudorazione si è fermata e si ha perso conoscenza. Cerca assistenza medica imsfimageste. Può essere definito un colpo di sole se causato dall'esposizione diretta al sole.

ONDATA DI CALDO
Un periodo di clima anormalmente e fastidiosamente caldo. Potrebbe durare da diversi giorni a diverse settimane. The Weather Channel utilizza i seguenti criteri per un'ondata di caldo: un minimo di dieci stati devono avere temperature superiori a 90 gradi e le temperature devono essere almeno cinque gradi sopra la norma in alcune parti di quell'area per almeno due giorni o più.

LATITIDI DEL CAVALLO
Situata tra i 30 gradi nord e sud, in prossimità dell'equatore, quest'area ha tipicamente venti calmi o leggeri e variabili. Un altro nome per la depressione equatoriale, la zona di convergenza intertropicale (ITCZ), o la stasi.

UMIDITÀ
La quantità di vapore acqueo nell'aria. Viene spesso confuso con l'umidità relativa o il punto di rugiada. I tipi di umidità includono umidità assoluta, umidità relativa e umidità specifica.

URAGANO
Il nome di un ciclone tropicale con venti sostenuti di 74 miglia orarie (65 nodi) o superiori nell'Oceano Atlantico settentrionale, nel Mar dei Caraibi, nel Golfo del Messico e nell'Oceano Pacifico settentrionale orientale. Questo stesso ciclone tropicale è conosciuto come tifone nel Pacifico occidentale e ciclone nell'Oceano Indiano.

IDROMETEORE
Qualsiasi forma di vapore acqueo atmosferico, compresi quelli sospinti dal vento dalla superficie terrestre. La formazione di acqua liquida o solida sospesa nell'aria comprende nuvole, nebbia, nebbia ghiacciata e foschia. La pioggerellina e la pioggia sono esempi di precipitazioni liquide, mentre la pioviggine e la pioggia gelata sono esempi di precipitazioni gelate. Le precipitazioni solide o ghiacciate includono pellet di ghiaccio, grandine, neve, pellet di neve, granelli di neve e cristalli di ghiaccio. Il vapore acqueo che evapora prima di raggiungere il suolo è detto virga. Esempi di particelle d'acqua liquide o solide che vengono sollevate dalla superficie terrestre dal vento includono neve alla deriva e soffiata e spruzzi. Rugiada, brina, brina e smalto sono esempi di depositi di acqua liquida o solida sugli oggetti esposti.

IGROMETRO
Strumento che misura il contenuto di vapore acqueo nell'atmosfera. Vedi lo psicrometro come esempio.

IPOTERMIA
Si verifica quando la temperatura interna del corpo scende al di sotto del normale. È l'incapacità del corpo di mantenere un'adeguata produzione di calore in condizioni di freddo estremo.

IO

GHIACCIO La forma solida dell'acqua. Può essere trovato nell'atmosfera sotto forma di cristalli di ghiaccio, neve, pellet di ghiaccio e grandine, ad esempio.

CRISTALLI DI GHIACCIO
Precipitazioni sotto forma di aghi, colonne o placche di ghiaccio che cadono lentamente, singolari o non ramificati. Costituiscono nuvole cirriformi, gelo e nebbia ghiacciata. Inoltre, producono fenomeni ottici come aloni, corone e pilastri solari. Può essere chiamata "polvere di diamante". Viene riportato come "IC" in un'osservazione e sul METAR.

MARMELLATA DI GHIACCIO
Un accumulo di ghiaccio fluviale rotto intrappolato in uno stretto canale, che spesso produce inondazioni locali. Si verifica principalmente durante il disgelo alla fine dell'inverno o all'inizio della primavera.

TEMPESTA DI GHIACCIO
Una condizione meteorologica severa caratterizzata dalla caduta di precipitazioni gelide. Una tale tempesta forma una patina sugli oggetti, creando condizioni di viaggio pericolose e problemi di utilità.

GHIACCIOLO
Ghiaccio che si forma a forma di cono stretto pendente con la punta rivolta verso il basso. Di solito si forma quando l'acqua liquida proveniente da una fonte riparata o riscaldata entra in contatto con l'aria sotto lo zero e si congela più o meno rapidamente mentre scorre.

GLASSATURA
La formazione o il deposito di ghiaccio su un oggetto. Vedi smalto.

POLLICI DI MERCURIO (Hg)
Il nome deriva dall'uso di barometri a mercurio che equiparano l'altezza di una colonna di mercurio alla pressione dell'aria. Un pollice di mercurio equivale a 33,86 millibar o 25,40 millimetri. Vedi pressione barometrica. Suddiviso per la prima volta nel 1644 da Evangelista Torricelli (1608-1647), fisico e matematico italiano, per spiegare i principi fondamentali dell'idromeccanica.

ESTATE INDIANA
Un periodo di clima anormalmente caldo da metà a fine autunno con cieli sereni e notti fresche. Un primo gelo normalmente precede questo periodo caldo.

J

SEGNA DEL GETTO
Una regione di velocità del vento accelerata lungo l'asse di una corrente a getto.

FLUSSO A GETTO
Una stretta fascia di venti forti solitamente presente ad altitudini comprese tra 20.000 e 50.000 piedi.

K

NODO
Unità nautica di velocità pari alla velocità con cui viene percorso un miglio nautico in un'ora. Utilizzato principalmente da interessi marini e nelle osservazioni meteorologiche. Un nodo equivale a 1.151 miglia orarie o 1.852 chilometri orari.

l

FULMINE
Una scarica improvvisa e visibile di elettricità prodotta in risposta all'accumulo di potenziale elettrico tra la nuvola e il suolo, tra le nuvole, all'interno di una singola nuvola o tra una nuvola e l'aria circostante. Per un esempio, vedi il fulmine globulare.

ECLISSI LUNARE
Un'eclissi di luna si verifica quando la terra si trova in linea diretta tra il sole e la luna. La luna non ha luce propria, riflette invece la luce del sole. Durante un'eclissi lunare, la luna è nell'ombra della terra. Apparirà spesso fioco e talvolta di colore ramato o arancione.

M

BAROMETRO A MERCURIO
Strumento utilizzato per misurare la variazione della pressione atmosferica. Utilizza un lungo tubo di vetro, aperto da un lato e chiuso dall'altro. Dopo aver prima riempito l'estremità aperta con il mercurio, viene quindi temporaneamente sigillata e posta in una cisterna piena di mercurio. Un vuoto quasi perfetto viene stabilito all'estremità chiusa dopo che il mercurio scende. L'altezza della colonna di mercurio nel tubo è una misura della pressione dell'aria. All'aumentare della pressione atmosferica, il mercurio viene spinto dalla cisterna lungo il tubo; quando la pressione atmosferica diminuisce, il mercurio rifluisce nella cisterna. La misurazione viene effettuata in pollici di mercurio. Sebbene i barometri a mercurio siano molto precisi, la praticità ha portato gli osservatori a utilizzare barometri aneroidi. Utilizzato per la prima volta da Evangelista Torricelli (1608-1647), fisico e matematico italiano, per spiegare i principi fondamentali dell'idromeccanica.

METEOROLOGIA/METEOROLOGO
La scienza e lo studio dell'atmosfera e dei fenomeni atmosferici. Varie aree della meteorologia includono l'agricoltura, l'astrometrologia applicata, l'aviazione, la dinamica, l'idrometeorologia, l'operativa e la sinottica, solo per citarne alcune. Uno scienziato che studia l'atmosfera e i fenomeni atmosferici.

MEDIE LATITUDINI
La fascia di latitudine è approssimativamente compresa tra 35 e 65 gradi nord e sud. Chiamata anche regione temperata.

NEBBIA
Una raccolta di microscopiche goccioline d'acqua sospese nell'atmosfera. Non riduce la visibilità tanto quanto la nebbia e viene spesso confusa con la pioggerellina.

UMIDITÀ
Si riferisce al contenuto di vapore acqueo nell'atmosfera, o all'acqua totale, liquida, solida o vapore, in un dato volume d'aria.

MONSONE
Lo spostamento stagionale dei venti creato dalla grande variazione annuale della temperatura che si verifica su vaste aree terrestri in contrasto con le superfici oceaniche associate. Il monsone è associato principalmente all’umidità e alle piogge abbondanti che arrivano con il flusso da sud-ovest attraverso l’India meridionale. Il nome deriva dalla parola mausim, che in arabo significa stagione. Questo modello è più evidente sui lati meridionali e orientali dell’Asia, anche se si verifica altrove, come negli Stati Uniti sudoccidentali.

SCIVOLO DI FANGO
Terreno, rocce e acqua in rapido movimento che scorrono lungo i pendii delle montagne e i canyon durante un forte acquazzone.

Afoso
Un termine soggettivo per il clima caldo ed eccessivamente umido.

N

NUVOLE NOTTILUCENTE
Nuvole rare di minuscole particelle di ghiaccio che si formano a circa 75-90 chilometri sopra la superficie terrestre. Sono stati visti solo durante il crepuscolo (tramonto e alba) durante i mesi estivi alle latitudini più elevate. Possono apparire luminosi contro un cielo notturno scuro, con un colore blu-argento o rosso-arancio.

NÉ PASQUA
Una tempesta ciclonica che si verifica al largo della costa orientale del Nord America. Questi eventi meteorologici invernali sono noti per produrre forti nevicate, pioggia e onde tremende che si infrangono sulle spiagge dell'Atlantico, causando spesso l'erosione delle spiagge e danni strutturali. Le raffiche di vento associate a queste tempeste possono superare in intensità la forza dell'uragano. Il nor'easter prende il nome dai venti continuamente forti da nord-est che soffiano dall'oceano prima della tempesta e sulle zone costiere.

O

OSSERVAZIONE
In meteorologia, la valutazione di uno o più elementi meteorologici, come la temperatura, la pressione o il vento, che descrivono lo stato dell'atmosfera, sia sulla superficie terrestre che in alto. Un osservatore è colui che registra le valutazioni degli elementi meteorologici.

NUVOLOSO
La quantità di copertura del cielo per uno strato di nuvole pari a 8/8, in base alla quantità di strati di sommatoria per quello strato.

OZONO(O3)
Un gas quasi incolore e una forma di ossigeno (O2). È composto da una molecola di ossigeno composta da tre atomi di ossigeno invece di due.

STRATO DI OZONO
Uno strato atmosferico che contiene un'elevata percentuale di ossigeno che esiste come ozono. Agisce come un meccanismo di filtraggio contro le radiazioni ultraviolette in entrata. Si trova tra la troposfera e la stratosfera, a circa 15-20 chilometri sopra la superficie terrestre.

P

PRECIPITAZIONE
Qualsiasi forma di acqua, liquida o solida, che cade dalle nuvole e raggiunge il suolo. Ciò include pioviggine, pioggerellina gelata, pioggia gelata, grandine, cristalli di ghiaccio, pellet di ghiaccio, pioggia, neve, pellet di neve e granelli di neve. L'entità della caduta è solitamente espressa in pollici di profondità dell'acqua liquida della sostanza caduta in un dato punto in un periodo di tempo specificato.

VENTO PREVALENTE
Un vento che soffia da una direzione più frequentemente di qualsiasi altra durante un dato periodo, come un giorno, un mese, una stagione o un anno.

PSICOROMETRO
Strumento utilizzato per misurare il contenuto di vapore acqueo nell'atmosfera. È composto da due termometri, un bulbo umido e un bulbo secco. Può anche essere definito psicrometro a fionda.

R

PIOVERE
Precipitazioni sotto forma di gocce d'acqua liquida superiori a 0,5 mm. Se ampiamente sparse, la dimensione delle gocce potrebbe essere inferiore. Viene riportato come "R" in un'osservazione e sul METAR. L'intensità della pioggia dipende dal tasso di caduta. "Molto leggero" (R--) significa che le gocce sparse non bagnano completamente una superficie. "Luce" (R-) significa che è più grande di una traccia e fino a 0,10 pollici all'ora. "Moderato" (R) significa che la velocità di caduta è compresa tra 0,11 e 0,30 pollici all'ora. "Pesante" (R+) significa oltre 0,30 pollici all'ora.

ARCOBALENO
Un arco luminoso caratterizzato da tutti i colori dello spettro della luce visibile (rosso, arancione, giallo, verde, blu, indaco e viola). È creato dalla rifrazione, dalla riflessione totale e dalla dispersione della luce. È visibile quando il sole splende attraverso l'aria contenente spruzzi d'acqua o gocce di pioggia, cosa che si verifica durante o immediatamente dopo un acquazzone. L'arco si osserva sempre nella parte opposta del cielo rispetto al sole.

UMIDITÀ RELATIVA
Un tipo di umidità che considera il rapporto tra la pressione di vapore effettiva dell'aria e la pressione di vapore di saturazione. Di solito è espresso in percentuale.

S

SATURARE
Trattare o caricare qualcosa al punto in cui non è più possibile assorbirlo, dissolverlo o trattenerlo. In meteorologia viene utilizzato quando si parla della quantità di vapore acqueo in un volume d'aria.

PUNTO DI SATURAZIONE
Il punto in cui il vapore acqueo nell'atmosfera raggiunge il livello massimo per la temperatura esistente.

BREZZA MARINA
Una brezza costiera diurna che soffia verso terra, dal mare alla terra. È causato dalla differenza di temperatura quando la superficie del terreno è più calda del corpo idrico adiacente. Predomina durante il giorno, raggiunge il suo massimo nel primo pomeriggio fino a metà pomeriggio. Soffia nella direzione opposta alla brezza terrestre.

DOCCIA
Precipitazione da una nuvola convettiva caratterizzata da inizio e fine improvvisi, cambiamenti di intensità e rapidi cambiamenti nell'aspetto del cielo. Si presenta sotto forma di pioggia (SHRA), neve (SHSN) o ghiaccio (SHPE). Viene riportato come "SH" in un'osservazione e sul METAR.

CIELO
La superficie apparente a forma di volta contro la quale dalla terra si vedono tutti gli oggetti aerei.

NEVISCHIO
Conosciute anche come pellet di ghiaccio, si tratta di precipitazioni invernali sotto forma di piccoli pezzetti o pellet di ghiaccio che rimbalzano dopo aver colpito il suolo o qualsiasi altra superficie dura. Viene riportato come "PE" in un'osservazione e sul METAR.

FANGHIGLIA
Neve o ghiaccio sul terreno ridotto ad una miscela molle e acquosa dalla pioggia e/o dal caldo.

NEVICARE
Precipitazione congelata sotto forma di cristalli di ghiaccio bianchi o traslucidi in forma esagonale ramificata complessa. Cade molto spesso da nubi stratiformi, ma può cadere come rovesci di neve da nubi cumuliformi. Di solito appare raggruppato in fiocchi di neve. Viene riportato come "SN" in un'osservazione e sul METAR.

PRIMAVERA
La stagione dell'anno che si verifica quando il sole si avvicina al solstizio d'estate ed è caratterizzata da temperature in aumento alle medie latitudini. Di solito, questo si riferisce ai mesi di marzo, aprile e maggio nell'emisfero settentrionale e ai mesi di settembre, ottobre e novembre nell'emisfero meridionale. Astronomicamente, questo è il periodo compreso tra l'equinozio di primavera e il solstizio d'estate.

ESTATE
Astronomicamente, questo è il periodo compreso tra il solstizio d'estate e l'equinozio d'autunno. Si caratterizza per avere le temperature più calde dell'anno, tranne che in alcune regioni tropicali. Di solito, questo si riferisce ai mesi di giugno, luglio e agosto nell'emisfero nord e ai mesi di dicembre, gennaio e febbraio nell'emisfero sud.

T

TEMPERATURA
La misura del movimento molecolare o il grado di calore di una sostanza. Viene misurato su una scala arbitraria dallo zero assoluto, dove teoricamente le molecole smettono di muoversi. È anche il grado di caldo o freddo. Nelle osservazioni di superficie, si riferisce principalmente all'aria libera o alla temperatura ambiente vicino alla superficie della terra.

SCONGELARE
Un periodo caldo quando il ghiaccio e la neve si sciolgono. Liberare qualcosa dall'azione legante del ghiaccio riscaldandolo a una temperatura superiore al punto di fusione del ghiaccio.

TERMOMETRO
Uno strumento utilizzato per misurare la temperatura. Le diverse scale utilizzate in meteorologia sono Celsius, Fahrenheit e Kelvin o Assoluta.

TUONO
Il suono emesso dai gas in rapida espansione lungo il canale della scarica di un fulmine. Oltre tre quarti della scarica elettrica del fulmine vengono utilizzati per riscaldare i gas nell'atmosfera all'interno e fondamentalmente attorno al canale visibile. Le temperature possono salire fino a oltre 10.000 gradi Celsius in microsecondi, provocando una violenta onda di pressione, composta da compressione e rarefazione. Il rombo del tuono viene creato quando l'orecchio coglie altre parti della scarica, la parte del lampo più vicina viene registrata per prima, poi le parti più lontane.

TEMPORALE
Prodotto da un cumulonembo, è un evento su microscala di durata relativamente breve caratterizzato da tuoni, fulmini, raffiche di vento superficiale, turbolenze, grandine, formazione di ghiaccio, precipitazioni, correnti ascendenti e discendenti da moderate a estreme e, nelle condizioni più severe, tornado.

MAREA
Il periodico innalzamento e abbassamento degli oceani e dell'atmosfera terrestre. È il risultato delle forze produttrici di marea della Luna e del Sole che agiscono sulla rotazione terrestre. Questo propaga un'onda attraverso l'atmosfera e lungo la superficie delle acque terrestri.

TORNADO
Colonna d'aria che ruota violentemente in contatto e che si estende tra una nube convettiva e la superficie della terra. È il più distruttivo di tutti i fenomeni atmosferici su scala temporalesca. Possono verificarsi ovunque nel mondo se le giuste condizioni, ma sono più frequenti negli Stati Uniti in un'area delimitata dalle Montagne Rocciose a ovest e dagli Appalachi a est.

TSUNAMI
Un'onda oceanica con un lungo periodo formata da un terremoto sottomarino, una frana o un'eruzione vulcanica. Può viaggiare inosservato attraverso l'oceano per migliaia di chilometri dal suo punto di origine e raggiungere grandi altezze su acque meno profonde. Conosciuta anche come onda marina sismica e, erroneamente, come maremoto.

TWISTER
Termine gergale utilizzato negli Stati Uniti per indicare un tornado.

TIFONE
Il nome di un ciclone tropicale con venti sostenuti di 74 miglia all'ora (65 nodi) o superiori nell'Oceano Pacifico settentrionale occidentale. Questo stesso ciclone tropicale è conosciuto come uragano nel Pacifico settentrionale orientale e nell'Oceano Atlantico settentrionale e come ciclone nell'Oceano Indiano.

IN

ULTRAVIOLETTO
Radiazione elettromagnetica che ha una lunghezza d'onda più corta della luce visibile e più lunga dei raggi X. Sebbene rappresenti solo il 4-5% dell'energia totale dell'insolazione, è responsabile di molte reazioni fotochimiche complesse, come la fluorescenza e la formazione di ozono.

AGGIORNAMENTO
Una corrente d'aria su piccola scala con movimento verticale. Se c'è abbastanza umidità, può condensarsi, formando un cumulo, il primo passo verso lo sviluppo del temporale. Contrasta con una corrente discendente.

IN

PRESSIONE DEL VAPORE
La pressione esercitata dalle molecole di un dato vapore. In meteorologia è considerata come la parte della pressione atmosferica totale dovuta al contenuto di vapore acqueo. È indipendente da altri gas o vapori.

IN

FRONTE CALDO
Il bordo anteriore di una massa d’aria calda in avanzamento che sostituisce una massa d’aria relativamente più fredda in ritirata. In genere, con il passaggio di un fronte caldo, la temperatura e l'umidità aumentano, la pressione aumenta e, sebbene il vento si sposti (di solito da sud-ovest a nord-ovest nell'emisfero settentrionale), non è così pronunciato come con un passaggio frontale freddo. . Le precipitazioni, sotto forma di pioggia, neve o pioggerellina, si verificano generalmente prima del fronte superficiale, così come gli acquazzoni convettivi e i temporali. La nebbia è comune nell'aria fredda davanti al fronte. Anche se di solito si schiarisce dopo il passaggio, alcune condizioni possono produrre nebbia nell'aria calda. Vedi fronte occluso e fronte freddo.

AVVERTIMENTO
Una previsione emessa quando si è sviluppato un maltempo, si sta già verificando e riportato o viene rilevato dal radar. Gli avvisi indicano un pericolo particolare o imminente, come tornado, forti temporali, inondazioni improvvise e fluviali, tempeste invernali, forti nevicate, ecc.

ACQUA
Si riferisce al composto chimico, H2O, nonché alla sua forma liquida. A temperatura e pressione atmosferica può esistere in tutte e tre le fasi: solida (ghiaccio), liquida (acqua) e gassosa (vapore acqueo). È una parte vitale della vita sulla terra, che sostiene la vita.

TEMPO ATMOSFERICO
Lo stato dell'atmosfera in un momento specifico e rispetto al suo effetto sulla vita e sulle attività umane. Sono le variazioni a breve termine dell’atmosfera, in contrapposizione ai cambiamenti a lungo termine, o climatici. Viene spesso indicato in termini di luminosità, nuvolosità, umidità, precipitazioni, temperatura, visibilità e vento.

BANDA METEO
Originariamente utilizzato come banderuola, è uno strumento che indica la direzione del vento. Il nome si è sviluppato sulla base delle osservazioni sul tipo di tempo che si è verificato con determinate direzioni del vento. I disegni creativi spesso adornano le cime dei fienili e delle case.

DEPRESSIONE DEL BULBO UMIDO
Dipende dalla temperatura e dall'umidità dell'aria, è la differenza tra le letture del bulbo secco e del bulbo umido.

TERMOMETRO A BULBO UMIDO
Un termometro utilizzato per misurare la temperatura più bassa nell'atmosfera ambientale nel suo stato naturale facendo evaporare l'acqua da un bulbo di termometro bagnato ricoperto di mussola. La temperatura del bulbo umido viene utilizzata per calcolare il punto di rugiada e l'umidità relativa. Uno dei due termometri che compongono uno psicrometro.

VENTO
Aria che scorre rispetto alla superficie terrestre, generalmente in senso orizzontale. Vengono misurate quattro aree del vento: direzione, velocità, carattere (raffici e raffiche) e spostamenti. I venti di superficie vengono misurati da banderuole e anemometri, mentre i venti di livello superiore vengono rilevati tramite palloni pilota, rawin o rapporti di aerei.

INDICE DEL VENTO FREDDO
Il calcolo della temperatura che prende in considerazione gli effetti del vento e della temperatura sul corpo umano. Descrive la perdita media di calore corporeo e la percezione della temperatura. Questa non è la temperatura effettiva dell'aria. Ad esempio, controlla il grafico del vento gelido.

LA DIREZIONE DEL VENTO
La direzione da cui soffia il vento. Ad esempio, un vento da est soffia da est, non verso est. Viene riportato con riferimento al nord geografico, ovvero 360 gradi sulla bussola, ed espresso ai 10 gradi più vicini, oppure ad uno dei 16 punti cardinali (N, NE, ecc.).

VELOCITÀ DEL VENTO
La velocità del movimento dell'aria nell'unità di tempo. Può essere misurato in diversi modi. Nell'osservazione, si misura in nodi, o miglia nautiche orarie. L'unità più utilizzata negli Stati Uniti è le miglia orarie.

INVERNO
Astronomicamente, questo è il periodo compreso tra il solstizio d'inverno e l'equinozio di primavera. È caratterizzato dalle temperature più fredde dell'anno, quando il sole è principalmente sull'emisfero opposto. Di solito, questo si riferisce ai mesi di dicembre, gennaio e febbraio nell'emisfero nord e ai mesi di giugno, luglio e agosto nell'emisfero sud.

E

ANNO
L'intervallo richiesto alla terra per completare una rivoluzione attorno al sole. Un anno siderale, ovvero il tempo impiegato dalla Terra per compiere una rivoluzione assoluta attorno al Sole, dura 365 giorni, 6 ore, 9 minuti e 9,5 secondi. L'anno solare inizia alle 24:00, ora locale, della notte tra il 31 dicembre e il 1° gennaio. Attualmente operiamo secondo il calendario gregoriano di 365 giorni, con 366 giorni ogni quattro anni, un anno bisestile. L'anno tropicale, chiamato anche anno solare medio, dipende dalle stagioni. È l'intervallo tra due ritorni consecutivi del sole all'equinozio di primavera. Nel 1900, ci sono voluti 365 giorni, 5 ore, 48 minuti e 46 secondi, e sta diminuendo al ritmo di 0,53 secondi per secolo.

NEVE GIALLA
Neve a cui viene dato un aspetto dorato, o giallo, dalla presenza in essa di polline di pino o cipresso.

CON

TEMPO ZULU
Uno dei tanti nomi per l'ora delle ventiquattro ore utilizzato nelle comunità scientifiche e militari. Altri nomi per questa misurazione del tempo sono Universal Time Coordinate (UTC) o Greenwich Mean Time (GMT).